venerdì 31 gennaio 2014

PROJECT PHANDORA



pubblicato 08/lug/2013 12:08 da Manuel Camelo



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Il progetto PHANDORA si basa sulla Terraformazione artificiale di un piccolo o più satelliti semi-naturali creati dall'uomo usando materiali (terra,sabbia...) di origine naturale ricavati dal nostro pianeta. Il principio di questo progetto si basa su trasportare nello spazio enormi quantità di terra o sabbia e di usare qualche tipo di sistema che simuli un micro nucleo artificiale, così facendo la terra/sabbia dovrebbe almeno teoricamente parlando iniziare a compattarsi al forte campo magnetico del A-NUCLEO (Nucleo Artificiale), in breve tempo dovrebbe crearsi questa specie di piccolo meteorite o satellite roccioso, dopo di tutto questo bisognerebbe passare alla creazione di un'atmosfera semi-naturale, questa è la parte più complessa del progetto e sarò sincero non possiedo ancora le conoscenze su come fare una cosa del genere quindi salteremo questa parte, dopo aver creato l'atmosfera sarà ancora molto instabile quindi dovremmo piantare enormi quantità di alberi e vari tipi di piante, in modo da creare una folta e ricca vegetazione naturale, dopo questo passo bisognerà applicare l'acqua al micro pianeta, quindi sarà necessario scavare e rimuovere una buona quantità di terra da formare un lago e sperare che l'acqua si applichi al fondale roccioso del lago, invece di vagare per lo spazio ma sicuramente funzionerà grazie al potente nucleo all'interno del micro-pianeta. Dopo tutto questo lavoro, arriverà la parte più bella e interessante cioè quella di costruire dei piccoli villaggi/insediamenti umani che siano auto-sostenibili del 80%, e che non inquinino la fragile atmosfera del piccoli pianeta, una volta finito tutto questo lavoro si potrà effettuare il turismo interplanetario prima dell'anno 2050, cioè che le comune persone potranno spostarsi dal pianeta Terra ai vari satelliti naturali basati sul progetto PHANDORA, potremo finalmente fare osservazioni stellari grazie a telescopi installati sul micro-pianeta, e servirà anche come una specie di "Arca di Noè" dato che è in una bassa orbita Terrestre non subirebbe danni in caso di un disastro "apocalittico" causato dall'impatto di un meteorite.


C.Manuel.
21:07 - 08.07.2013


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