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L'NGEA ADVANCED MILITARY EXPERIMENTAL FIGHTER PROJECT
(XF-118A) è basato sullo studio della manovrabilità a induzione liquida, questo
cosa significa?... Significa che il velivolo non ha il minimo bisogno di
alettoni o del timone di coda. Tutto il suo rollio, e tutte le manovre e
movimenti che esegue avvengono tramite questo liquido "pesante",
all'interno del velivolo stesso, che si muove tramite un "tubo" dalla
parte frontale del velivolo fino a quella posteriore, e tra le due estremità
dell'ala, quella destra e sinistra, proprio a forma di croce. E questa tecnica
dovrebbe permettere una manovrabilità mai vista prima d'ora in ambito
aeronautico, perché basterebbe che questo "liquido pesante" tornasse
indietro dalla parte posteriore dell'aereo e il peso esercitato da esso farebbe
in modo che il velivolo all'improvviso si inclini da 0° a 90° in verticale
istantaneamente, quindi per tutti gli aerei nemici sarebbe una vera e propria
impresa seguire l'XF-118.
Oltre a questa tecnologia il design di questo velivolo gli
offre un'ottima aerodinamica per i voli ipersonici verso MACH 5 o 6, per
raggiungere tutti gli obbiettivi designati in una questione di secondi nel
mondo intero.
Gli studi su questa tecnologia della manovrabilità a
induzione pesante (MIP) e sul velivolo stesso non si fermeranno qui, e
continueremo a modernizzarlo e a migliorarlo sempre di più, fino ad attirare un
interesse di altre imprese come la Northrop Grumman o la Boeing nei confronti
dell'N.G.E.A.
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C.Manuel.
N.G.E.A. Creative Industry.
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Inv. C.Manuel.